L'originalità
che costituiscono il testo è che si tratta (pur così non apparendo) di una scrittura a braccio.
E' l'amore il sentimento che prevale : gonfio di sofferenza e plurisemico perchè a più voci ed in più direzioni.
La tensione retorica che informa questi poemetti , elencati fino a 77( quasi per un'inevitabile , esoterica richiesta di salvaguardia della sofferenza) , a prescindere dalle tematiche di sofferenza non immediatamente riconoscibili , è inizio di una devozione essenzialmente votata alla vita.
La dignità della scrittura di Tommaso Caruso va rinvenuta in una prospettiva umanistica che viene dal dibattito che , quotidianamente , ogni lettore persegue , rincorrendo le occasioni che la vita presta alla riflessione , onde esercitare il proprio acume interpretativo , con l’aiuto dell’altro.
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Nessuna
viene indossata al cospetto delle muse invocate...
Perché di vita si parla in questi versi."Ho bisogno di parole forti per scrivere i miei sentimenti": così irrompe sul proscenio Tommaso Caruso , e subito dopo stampa un bacio sulla fronte di una mendicante.
Ed è un bacio che si imprime profondamente anche nel lettore : è una dichiarazione d'intenti che non verrà tradita in nessun punto del libro.
Sono versi a testa alta e guardano in faccia , senza abbassare lo sguardo...
Un inno alla vita , quindi , ed ai piaceri della vita nell’assoluta consapevolezza dello stretto legame di questi con il dolore.
Colloqui d’amore a bassa e ad alta voce..
Protagonista dal primo momento all’ultimo, cantore privo di timidezze , ed altrettanto scevro da ipocrisie , incide la sua traccia con sicurezza , ma non con sicumera.
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Vibrazioni
dell’anima non sempre facili da decodificare per ricondurle ad una lettura meglio accessibile ai più.
L’angustia della parola, ancora una volta, fa tracimare la piena del sentimento che indaga nei recessi più profondi dell’anima.......
Poesia elegante e raffinata che non di rado esplora il sentire degli altri per comprendere il proprio....
C’è un silenzio assordante ed un silenzioso clangore nei versi di Tommaso Caruso che lasciano interdetto l’intento di esprimere un giudizio se non limitato al profumo che emanano e che non si dissolve in un batter di ciglia, ma lascia una piacevole sensazione di inconscia gradevolezza.
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Tommaso
E' un poeta intimo,non facile,capace di esprimere,in una sua lirica,tanti concetti,per cui,spesso,da una sola poesia,se ne potrebbero ricavare più di una.Ogni suo verso va letto con attenzione,meditato,assaporato,per gustarne alla fine il profondo,se non recondito,significato.Il suo stile è elegante,antico e moderno al contempo,sintetico,a volte ironico,molto spesso mordace.I suoi versi sono densi di concetti che si dipanano in una sequenza serrata,sferzante,incalzante.Frequenti le sinestesie,le allegorie,le metafore,le similitudini,che si estendono,in toni allocutori e pregnanti.A volte intimo,chiuso,solitario,a volte passionale,il Poeta non cade mai nel cattivo gusto o nella banalità,affrontando una vastissima tematica: da quella classica o viscerale dell'amore goduto,sofferto,tradito,perduto,a quella sociale,dove stigmatizza,quasi con la veemenza di un templare,le ingiustizie,le violenze,gli abusi,l'avidità,lo sfruttamento dei deboli da parte dei potenti.A volte sapientemente e originalmente romantico,a volte profondo,intimo,penetrante,non disdegna calembour e giochi di parole,sempre con sapienza e temperanza.Nessun tema è trascurato... ... non è disdegnata qualche lirica nel bel dialetto napoletano che,nella sua sapida carnalità, ci rivela un Tommaso Caruso diverso e inedito.L'uomo, per chi lo conosce,si palesa signorile,elegante,raffinato,disponibile
generoso; il Poeta è da scoprire attraverso le liriche di questo prezioso libro,mediande una lettura attenza,meditata e non frettolosa.
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Non amo
la poesia moderna che si chiude in un ricercato ermetismo.
La poesia di Tommaso Caruso non è tutto questo. Anche quando le sue metafore irrompono improvvise ad esaltare il ritmo poetico,il loro senso è chiaro,immediato,e creano immagini di forte espressività.Tommaso ha il dono incomparabile di trasfondere nelle sue rime una soffusa,e,a un tempo,intensa musicalità,arpeggia suoni delicati mai sospite nostalgie,alternandole di note di forte intensità che urlano il suo dolore per ferite mai rimarginate.E' l'amore il motivo conduttore che ispira l'estro di Tommaso,l'amore in tutte le sue forme. Il dolore dell'assenza quello che ti toglie il respiro,che ti lascia insonne nel letto,madido di sudore, nelle sue rime tocca vette altissime di poesia.Quell'alternarsi di velati rimpianti per amori tristemente finiti,con uno struggente desiderio carnale che si ciba di ricordi,si esalta in frenetico rincorrersi di immagini tenere e crude.Anche quando alla sua musa lo trascina a volgere il suo sguardo al sociale,la sua ispirazione non viene meno perchè sorretta da sentimenti che conferiscono ai suoi versi una vera dignità poetica.Nelle sue rime in vernacolo riesce poi a fondere la spontaneità che è propria della poesia con il linguaggio fortemente icastico.Grazie Tommaso, grazie per aver regalato momenti di intenso lirismo che amiamo cibarci del nettare della poesia
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Una miriade
di emozioni si sprigiona dai testi poetici di Tommaso Caruso. Emozioni che arrivano dritte al cuore; l'autore ci rende partecipi dei suoi pensieri, dei suoi stati d'animo e il lettore si sente avvolgere dalla forza evocativa delle parole, dal respiro dei sentimenti, dalla malinconia dei ricordi ....
Insieme a Tommaso sfogliamo il libro della sua vita, entriamo nei suoi sentimenti , nel suo vissuto interiore.
Caruso è stato sottoposto a dure prove ma ha saputo reagire, ha scavato in se stesso a lungo. Non si è arreso, non ha abbandonato la lotta. Anzi, "i cespugli di paure e le irte salite hanno rafforzato la presa".
Ha un carattere deciso, forte Tommaso, il carattere di un guerriero-poeta che affronta ogni battaglia con coraggio e determinazione. "Tempeste di errori e nubifragi di sbagli" non hanno fermato il suo cammino.
E' innamorato dell'amore, Tommaso; per amore ha sofferto, si è illuso, ha pianto. Ma sofferenze e delusioni fanno parte della vita e l'autore lo sa bene.
Per questo non si è scoraggiato, ha continuato a lottare e a scrivere "consegnando il cuore alla penna". E ogni volta il poeta ci regala le sue emozioni, le vibrazioni dei suoi sentimenti "che sanno camminare al buio senza cadere", che "sanno volare tra le ombre senza sbattere".
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